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Sconfiggere l’odontofobia, 9 semplici consigli per vincere la paura

Sconfiggere l’odontofobia è possibile.

Vi ho già parlato della paura del dentista chiamata odontofobia.
Delle sue possibili cause e di come sia necessario un dialogo aperto e sereno con il proprio dentista.

sconfiggere l' odontofobia

L’ odontofobia può avere molte cause:
brutte esperienze passate, traumi infantili, influenza negativa da parte di parenti ed amici ecc. ecc.

Il vostro dentista di fiducia vi può aiutare in molti modi dal dialogo fino ad arrivare alla sedazione cosciente.

E’ importante però che il percorso per sconfiggere la paura inizi da voi.

Ecco 9 semplici consigli per sconfiggere l’odontofobia:
1 – siate consapevoli della vostra paura.

Prima di tutto ricordatevi che circa il 20% della popolazione mondiale soffre di odontofobia. Consapevoli che non siete soli è che molte persone nel mondo proprio come voi hanno difficoltà a sconfiggere l’odontofobia. Sicuramente una visita dal dentista soprattutto in presenza di problemi può essere poco piacevole il timore è comprensibile ma non giustifica però la mancanza di controlli periodici dallo specialista. Sono necessarie almeno due visite di controllo all’anno. Ricordatevi che evitare i controlli dal vostro dentista di fiducia può costarvi molto caro, sia in termini di salute che economicamente. Non controllare periodicamente la salute della bocca Aumenta le probabilità di incorrere in ascessi, carie, gengiviti, alitosi e altre problematiche.

2 – Ricordatevi dei progressi che ha fatto La scienza medica negli ultimi anni.

L’ odontofobia può essere legata ai ricordi della tua infanzia o ai racconti di amici e parenti. Ricordatevi però che la scienza medica ha fatto enormi passi in avanti. Non esistono più i trapani del passato o gli aghi grossi. Oggi è possibile eseguire interventi complessi senza particolari fastidi, figuriamoci per una banale otturazione o una  semplice pulizia dentale.

3 – linguaggio semplice.

Il tuo dentista ti può aver parlato di alcune procedure odontoiatriche in un modo che ti ha spaventato. Chiedigli di spiegarti tutto con parole semplici. Questo ti consentirà di dare una nuova forma ai tuoi pensieri rendendo un intervento che tanto ti spaventa un’esperienza comune e sconfiggere l’odontofobia.

4 – Scegli con cura il tuo dentista.

Se vuoi vincere la tua odontofobia devi trovare un dentista di cui ti fidi.
Non aver paura di cercare uno specialista accogliente disponibile e gentile. Su internet è possibile trovare testimonianze e recensioni. Inizia a costruire un rapporto di fiducia con il tuo dentista dalle procedure più semplici, come ad esempio una pulizia dei denti. Non aver paura di avvertire il medico del tuo disagio in modo da dargli la possibilità di rassicurarti prima di continuare con l’intervento. Un bravo specialista ti fornirà le informazioni e le rassicurazioni di cui hai bisogno con pazienza, ricorda che è un tuo diritto.
Piano piano saranno sempre di più le visite dal dentista legate ad esperienze positive e presto la paura scomparirà.

5 – scrivi le tue paure.

Fai un elenco dettagliato delle tue paure , non tralasciando nessun particolare. Scrivere questo elenco ti aiuterà a fare chiarezza. Stilare una lista delle tue paure ti permetterà di razionalizzare.

6 – Fatti accompagnare da un amico.

Fatti accompagnare da un amico alle visite, chi ti conosce sa come calmarti e distrarti.

7 – impara le tecniche di rilassamento.

Sono molte le tecniche di rilassamento che puoi utilizzare. Pratica yoga, medita, o esegui dei semplici esercizi di respirazione prima di andare dal dentista.

8 – Prevenire è meglio che curare.

Ricordati sempre che andare regolarmente dal dentista ti permetterà di avere una corretta igiene orale e di evitare di conseguenza le procedure più complesse. Risparmierai tempo e soldi.

9 – Fatti un regalo.

Ogni volta che fai un passo in avanti per vincere la tua odontofobia fatti un regalo. Comprati qualcosa che ti piace , un oggetto che desideri da tempo o concediti un po’ di tempo per te stesso. Facendo qualcosa che ti rende felice assocerai un ricordo positivo alle visite odontoiatriche.

Chiamaci o scrivici per prendere un appuntamento

 

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Mal di denti, è necessario il dentista! Prima della visita cosa fare?

Il mal di denti è un grave segnale d’allerta che deve essere valutato da un dentista nel più breve tempo possibile.

male ai denti

Il mal di denti può essere di natura infettiva. Dobbiamo ricordare che  i tessuti dentali non hanno capacità rigenerativa e non possono guarire da soli ed è quindi indispensabile la visita di controllo di uno specialista. .

Il mal di denti non deve essere banalizzato.

Quando è presente un’infezione, il mal di denti si percepisce come un dolore molto forte, quasi  insopportabile ma non dovete assolutamente pensare di poter evitare il dentista grazie ai farmaci analgesici.

Prima della visita dal dentista possiamo in ogni caso alleviare il dolore con alcuni semplici accorgimenti.

Ecco alcuni semplici consigli:
  • Assumere, senza abusarne e su parere medico, un antidolorifico. Il più indicato per tenere sotto controllo il mal di denti è l’ibuprofene. Ricordate sempre che questi analgesici agiscono solo sul dolore, ma non fanno niente per risolvere la causa.
  • Lavare i denti con acqua tiepida.
  • Applicate sulla guancia di un po’ di ghiaccio, meglio se avvolto in un panno morbido.
  • Utilizzare il filo interdentale o lo scovolino con attenzione, senza irritare le gengive.
  • Lavare i denti con dentifrici di buona qualità. Evitate paste dentifricie abrasive o sbiancanti
  • Evitare di assumere alimenti troppo caldi o troppo freddi
  • Evitare di masticare chewing gum o caramelle.
  • Sempre dopo un consulto medico, è possibile applicare sulle gengive indolenzite un gel a base di lidocaina
  • Utilizzate uno spazzolino a setole morbide ed evitare lo spazzolino elettrico o quelli con setole rigide.
  • Eseguire sempre con molta cura una corretta igiene orale, spazzolando sempre delicatamente  i denti dopo tutti i pasti.

Se avete male ai denti non esitate a chiamarci per prendere un appuntamento!

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Carie e bambini, perché è importante la prevenzione.

Carie e bambini. Oltre il 40% dei bambini di età compresa fra i 2 e gli 11 anni sviluppa carie. Le carie si sviluppano quando i depositi zuccherini rimangono a lungo nella bocca.

bambino che ride

La carie è un’infezione dentale a decorso lento, causata dall’attacco di alcuni microrganismi che popolano il cavo orale.

La carie dentale , dal latino caries che significa corrosione, putrefazione, è una delle malattie degenerative più diffuse e comuni in ambito odontoiatrico.

Questo fa crescere i batteri che producono acido che causa le cavità. Delle carie tra i più piccoli è importante perché garantisce il benessere della loro bocca . Come accade per gli adulti un sorriso sano e bello strisce l’autostima dei bambini. I controlli regolari dal dentista sono molto importanti per monitorare la salute dentale del tuo bambino.

Come prevenire la carie tra i più piccoli.

Molti genitori pensano che, poiché i denti da latte non sono permanenti, non hanno bisogno di molta attenzione. Tuttavia è doveroso sottolineare che la salute dei denti da latte determina in gran parte quanto sano sarà il sistema dentale in età adulta. Quelli che seguono sono alcuni dei modi che puoi usare per prevenire la carie nei bambini.

Igiene orale

Quando i bambini sono ancora piccoli dovresti pulire regolarmente le loro gengive usando un panno pulito dopo averli nutriti. Man mano che crescono usa un dentifricio senza fluoro per lavare i denti. Essenziali, come diciamo sempre, i controlli regolari dal dentista.

Dieta sana

Il tipo di cibo mangiato dai bambini determina la loro salute dentale . è necessario evitare di nutrirli con cibi ad alto contenuto di zucchero . Caramelle e succhi di frutta in particolare devono essere evitati poi che contribuiscono alla carie precoce. I cereali integrali e le verdure eliminano gli zuccheri nocivi dalla bocca e prevengono l’accumulo di placca.

La salute dentale dei bambini motivo di grande preoccupazione per i genitori. la mancata prevenzione o trattamento della carie precoce spesso porta a ulteriori infezioni.

Contatta il nostro studio per prendere un appuntamento

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Estrazione del dente: cosa fare e cosa non fare

I nostri denti naturali sono destinati a durare tutta la vita, tuttavia, ci sono una serie di situazioni in cui potrebbe essere necessaria l’estrazione del dente . Se di recente ti è stato estratto un dente, devi assolutamente sapere cosa fare e cosa non fare . Un corretto atteggiamento può darti sollievo dal dolore e aiutarti a guarire correttamente.

Ecco una breve lista delle cose da fare e da non fare per garantire un recupero rapido e sicuro dopo aver subito l’estrazione del dente.

Le cose da fare
Usa il cotone per fermare l’emorragia.

Dopo l’estrazione la gengiva potrebbe sanguinare anche abbondantemente. Il tuo dentista ti chiederà di tenere una garza per almeno 45 minuti. Nel caso in cui l’emorragia leggermente abbondante è consigliato mordere la garza. La pressione aiuterà a fermare l’emorragia.

Usa il ghiaccio
Foto di Enrique Zafra da Pexels

Dopo l’estrazione del dente potresti non sentire dolore . Questo è il più delle volte è dovuto all’anestesia . Potrebbe presentarsi un leggero gonfiore. Gonfiore e dolore sono normali dopo l’estrazione complesse. In questi casi, un impacco di ghiaccio può aiutarti non solo a ridurre il gonfiore, ma anche a controllare il dolore. Necessario applicare all’esterno della bocca per 15-20 minuti.

Spazzola delicatamente.

Lava i denti delicatamente ed evita di spazzolare intorno all’estrazione.

Le cose da non fare
Mangiare o bere immediatamente.

E’ saggio evitare di mangiare bere e anche parlare subito dopo un intervento chirurgico.

Fumare.

Fumare dopo l’estrazione di un dente può dare l’avvio è una serie di complicazioni .

Evita l’aspirina.

Sei troppo dolore contatta il tuo dentista. non prendere antidolorifici in particolare evita l’aspirina poi che può peggiorare l’emorragia.

Queste sono alcune cose da fare e da non fare dopo l’estrazione di un dente. Se avete qualsiasi tipo di dubbio rivolgetevi con fiducia al vostro dentista.

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Denti del giudizio, quali sono, infezioni, quando e perché estrarli

Quali sono

I denti del giudizio, detti anche ottavi, sono i terzi e anche gli ultimi molari che spuntano nelle arcate dentarie.

Gregory david baker, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

I denti del giudizio devono il loro nome all’età in cui spuntano, fanno la loro comparsa infatti tra i 18 e i 25 anni.

I denti del giudizio sono un patrimonio ereditario che ci arriva dagli antichi ominidi .

I nostri antenati avevano bisogno di denti e mascelle robuste e resistenti.

La loro dieta infatti era composta da carni crude e alimenti molto duri e tenaci .

Nell’epoca moderna invece la dieta si compone di cibi molto più morbidi che non necessitano di una masticazione vigorosa ed energica. E’ per questo che la mandibola e la mascella dell’uomo contemporaneo sono andate incontro a una vera e propria evoluzione e sono oggi meno sviluppate rispetto al passato. Dato che sono di dimensioni più ridotte tendono a impedire o ostacolare il corretto sviluppo dei denti del giudizio .

La comparsa dei quattro denti del giudizio stabilisce il completamento della dentizione permanente.

Può accadere però che i denti del giudizio non spuntino.

A volte invece rimangono inglobati nel osso e nella gengiva. In altri casi escono soltanto parzialmente ma non si sviluppano completamente.

Non è sempre necessario estrarre uno o più denti del giudizio.

Quando sono perfettamente allineati e non creano disturbi, i denti del giudizio possono anche rimanere nella loro sede naturale per tutta la vita. Un dente del giudizio che invece non cresce in maniera corretta può portare a molte patologie come le cisti, la carie e l’ascesso.

Infezioni

Infiammazione ai denti del giudizio è molto comune . Se ti accorgi che un terzo molare sta crescendo è il caso di rivolgersi a un dentista. Non bisogna abusare di farmaci antinfiammatori come paracetamolo o ibuprofene. In commercio si possono trovare anche degli spray che vanno applicati nella zona dolente.

Per evitare di assumere troppi farmaci ci sono alcuni accorgimenti che puoi adottare :

  • Evita di spazzolare i denti in modo troppo energico per non infiammare la zona
  • Puoi praticare un massaggio della zona se l’infiammazione non è molto intensa
  • Esistono anche dei rimedi naturali come coadiuvanti ad altre terapie come fare degli sciacqui con acqua e sale.
  • Consigliamo sempre però di rivolgersi al proprio dentista .
Perché estrarli
  • Se sono gravemente danneggiati da ascessi dentali, cisti, granulomi o altre complicanze
  • In caso di crescita scorretta o se non sono allineati con gli altri denti
  • Se c’ho un avvallamento gengivale dentro il quale batteri possono penetrare
  • Il dente del giudizio resta parzialmente intrappolato nella gengiva
  • Se è incluso, vale a dire incastrato nell’osso, e non è visibile a occhio nudo si possono creare le condizioni per lo sviluppo delle cisti
  • Se crescono orizzontalmente e spingono sui secondi molari
  • In caso di iperdonzia punto in questo caso i denti del giudizio sono più di 4 e l’estrazione si rivela necessaria
  • Se il dente del giudizio è scheggiato o rotto .
Quando estrarli

Non c’è un’età indicativa precisa in cui estrarre un dente del giudizio, in genere se ci dà problemi è preferibile toglierlo il prima possibile.

Quali precauzioni prendere dopo l’intervento.
  • Non sciacquarsi la bocca per le prime 8-12 ore dopo l’estrazione
  • Non fumare per i primi due o tre giorni successivi all’estrazione.
  • Farmaci contenenti acido acetilsalicilico come l’aspirina perché possono interferire con la coagulazione.
  • Lavorare troppo e dormire poco punto un adeguato riposo favorisce una rapida guarigione.
  • Non spazzolare i denti in quella zona per almeno una settimana.
  • Non assumere bevande o cibi caldi.
  • Masticare gomme per una settimana dopo l’estrazione.
  • Non praticare attività sportiva attività fisiche pesanti.
  • Mangiare cibi giusti. La dieta ideale dopo l’estrazione è costituita da cibi freddi, soffici e molto liquidi.
Le possibili complicanze dell’estrazione
  • Infezioni
  • Lesioni ai denti adiacenti
  • Rischio di frattura mandibolare
  • Comunicazione con il seno mascellare
  • Residui radicolari
  • Disturbi della sensibilità

Questi sono i rischi presenti in qualsiasi intervento chirurgico nel cavo orale.

Rivolgetevi sempre con serenità al vostro dentista di fiducia.

Contattateci per prendere un appuntamento.